venerdì 28 novembre 2008

OROSCOPO 2009 -- ariete





Vostra suocera è in congiunzione con il signor Gino, suo compagno di polka al circolo dei ferrovieri. Sarà quindi impegnata a fare le prove dei passi di danza e ciò la distoglierà dal rompervi sistematicamente i coglioni per tutto il prossimo mese. Venere in Leone favorisce i rapporti amorosi: lasciatevi trasportare da quel sentimento puro e bellissimo che provate per il cane del vostro vicino e smettetela di guardare con occhio voluttuoso i telefilm di Rin Tin Tin.

OROSCOPO 2009 -- gemelli

Mercurio in questo mese passa in Leone e pone fine alla lunga sosta nel vostro segno. Vostra sorella invece passa dalla circonvallazione alla strada statale e sotto il segno di Toro (cioè Mimmo lo Sfregiato, noto protettore del quartiere), e sosterà in quella zona per parecchio tempo. Vostra sorella si chiama Piero? Forse adesso comprenderete il perché di quel lungo soggiorno a Casablanca dal quale è tornato leggermente cambiato

OROSCOPO 2009 - - toro


Marte in Leone cerca di mettere un po' di zizzania tra le vostre amicizie. Pino Maruli invece, vostro sedicente vicino di casa e proprietario di un import-export di autoradio (le preleva dalle automobili in sosta e le rivende di nascosto), vuole mettere di tutto fuorché la zizzania tra le cosce di vostra sorella. Diffidate delle sue parole rassicuranti e fate suturare le parti intime alla vostra stretta parente leggermente ninfomane.

giovedì 27 novembre 2008

LEZIONE DI SEDUZIONE: il corso bisex



LEZIONE 1 -- a cura di Lupa

LEZIONE 2
-- a cura di Jol

LEZIONE 3
-- a cura di Ace

LEZIONE 4 -- a cura di Wanda

LEZIONE 5 -- a cura di Ace

(segue......)

trovi tutte le lezioni nella sezione con etichetta "corsi"
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quando lo sento .... mmmmhhh ,,,, taccio.
jol

martedì 25 novembre 2008

traguardi



-- 25 novembre 2008

novità per l'autunno 2008



assieme alle foglie che cadono l'autunno porta alcune novità per lo spazio sul web di jjolace:

1) altri dialoghi, ossia dialoghi di jol e ace (o di terzi) con altri amici .... non preoccupatevi, saranno chiesti i necessari permessi e sarà tutelata la riservatezza;

- Delfina e gli amanti tirchi

2) lezioni di seduzione, maestri nell'arte di far cadere chiunque ai vostri piedi vi introdurranno ai segreti della seduzione

- vai all'indice del corso sulla seduzione

3) pulizia personale, che raccoglie usi e costumi sui sistemi di pulizia personale

- la doccia

Ci vuole coraggio, a leggere un blog come il nostro, ma di certo fortifica, purifica, santifica.

Amen

lezioni di seduzione 5 (per soli maschi)

le pratiche di seduzione sono come le dentiere, devono essere adattate alle persone.
Questa è la cosa più complicata, per i nostri corsisti: imparate le tecniche, riuscire a capire le caratteristiche della donna che hanno davanti (fosse dietro, non la vedrebbero) e quindi quali strategie adottare.

Oggi tratteremo delle donne tipo-jol.
Trattasi di specie particolare: intelligente, arguta, ironica, pretende molto ma in cambio sa essere impareggiabile.
La tipo-jol sarà la vostra palestra più dura.

I principi da applicare sono 3:

TEMPO
Le tipo-jol vi pesano e misurano per bene, nei primi anni. Non aspettatevi aperture di credito troppo generose, ma sappiate che dovrete superare parecchi esami.
Siete noiosi, pedanti, lagnosi, ignoranti e pelati? Lasciate perdere, oppure tranquilli che ve le elencherà lei, queste vostre doti.
Al contrario, siete intelligenti, divertenti, decisamente belli, insomma, appettibili per la maggior parte delle donne? "Passabile" sarà il giudizio.
Però ci vorrà tempo, tempo e ancora tempo.

DISCIPLINA
Forse la cosa più complicata, con le tipo-jol, è la disciplina. Vi sarà richiesta puntualità, correttezza, educazione. Insomma, è come essere in collegio, e ci si alza in piedi quando arriva (anche se è solo una telefonata), si parla uno alla volta e prima di iniziare un nuovo discorso occorre finire il precedente.

FANTASIA
Ma ciò su cui dovrete allenarvi parecchio è la fantasia, la capacità di inventare, di costruire storie e ambientazione. Le tipo-jol adorano, si eccitano e vanno in visibilio quando le trasportate in un mondo fuori dal mondo, lì si divertono e si sentono felici.
Pure loro, ovviamente, sono dotatissime in questo, e non c'è nulla di peggio, tra le cappelle che potete combinare, che non riuscire a seguirle in questi voli fantastici.

CONCLUSIONE
Stiamo parlando, sia chiaro, di una razza particolarissima, quanto di meglio si può trovare in giro. Roba per intenditori, per gente che beve chinotto e non coca-cola. Almeno una volta, nella vita, provateci.
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Ace

lezioni di seduzione 4


LEI, LUI E I GAMBERI DI FIUME

Oddio, quell’amico di mio fratello seduto tre posti più in là venerdì sera al ristorante non smetteva di guardarmi!! Lui, così bello, con quella voce calda e avvolgente, con quegli occhi di ghiaccio e così tanto single… guardava me!!!
Quasi mi veniva voglia di chiedergli se aveva un problema di vista, se pensava ad altro, se il vino bevuto gli stava facendo uno strano effetto.
Non potevo crederci!
E quando, finita la cena, si è avvicinato sussurrandomi: ti posso accompagnare io a casa? (!!!!!!!!)
Un turbine di emozioni. Balbetto qualcosa mentre penso dentro di me: se gli dico sì magari pensa che sono poco seria, se gli dico di no passo per quella con la puzza sotto il naso…che faccio???
Io mi lancio con tutte le scarpe, che pensi quello che gli pare. CARPE DIEM!!
Lui, da vero galantuomo quale è, accoglie il mio timidissimo sì aprendomi la portiera della sua meravigliosa auto sportiva, farfuglio un grazie imbarazzato cercando il modo meno maldestro di sedermi a livello asfalto.
Via, si sfreccia verso casa, Ligabue come sottofondo, sorrisi ammiccanti e un “posso chiamarti qualche volta?” sotto il portone di casa.
Stupita ed esaltata ripenso alla serata conclusasi inaspettatamente e mentre mi preparo per dormire penso che certo quella frase l’avrà detta per cavalleria.
Stupida, rimani coi piedi per terra!
E’ martedì sera, sembra passato un secolo da quel venerdì, sono immersa nella lettura e d’improvviso ecco il telefono. Un tonfo al cuore. Lasciagli fare ALMENO 5 squilli, mi dico.
Oddio, quella voce..è LUI! “Vorrei rivederti, mi piacerebbe avere l’onore di portarti a cena fuori venerdì”.
Tutto di venerdì!!! Un altro sì balbettante!
Ma ormai è già mercoledì! farò in tempo a fare tutto per venerdì sera?
Parrucchiere, manicure, ceretta (che non sta bene vedere i peli sotto le calze velate eh!) e il problema più grosso: cosa mi metto? Decido per quel tailleurino nero mai messo, elegante ma non troppo. Del resto mi ha detto che mi porterà in un posto molto carino dove il jeans è guardato con ostilità.
Sono pronta, passo e ripasso davanti allo specchio, prima lato destro poi il sinistro, evitando come la peste quello doppio dove vedi anche il più remoto rotolino di grasso.
Arriva puntuale come un orologio svizzero, un trillo delicato al citofono. Lo spio da dietro le tendine. Dio com’è bello! E quella rosa bianca che ha in mano è per ME!!!!
Arriviamo in posto incantato. Le luci soffuse, il camino acceso, un blues come sottofondo e lui che mi sposta la sedia per farmi accomodare ad un tavolino dal quale posso godere di una vista mozzafiato del lago. Bagliori di candela sono l’unica fonte di luce tra di noi e quell’azzardato “mi piaci” mi fa avvampare. Grazie candela!
Sono talmente frastornata ed incredula che lascio a lui la scelta del menù.
Da grande intenditore di vini, per l’antipasto ordina un bianco sublime: fidati, mi dice con voce suadente, stasera mangerai e berrai qualcosa di assolutamente unico, delicato e di sopraffina gustosità.
Premetto che dall’emozione non mangiavo dalla mattina, mi si incrociavano gli occhi dalla fame e sognavo un piatto di casoela accompagnata da polenta fumante, ne sentivo il gusto e non volevo avventarmi con prepotenza sul quel micro panino posato sul piattino d’argento, non è fine!
Conversiamo amabilmente mentre aspettiamo il famoso antipasto e improvvisamente davanti a me si materializza su di un piatto di porcellana finissima, una delicata mousse di baby porri, guarnita da un tripudio di punte d’asparagi dove, adagiati come una scultura degna di Giò Pomodoro, trionfavano 5 (ribadisco cinque!) meravigliosi gamberi di fiume.
E’ il panico. Ho una fame atavica, vedo meno di quando porto le lenti a contatto, sono confusa dal numero di posate e lui è lì che aspetta che mangi per prima, un sorriso ammiccante mi fa capire che non posso più indugiare!
Calma, ripassa quelle poche regole che ricordi. Il galateo insegna che la prima posata all’esterno delle altre è quella giusta per la prima portata. Mi lancio. “Agguanto” con eleganza il primo gambero mentre LUI, il MIO DIO, mi versa il secondo bicchiere di vino.
Ora anche Lui sta masticando il primo boccone, sembra in estasi più per il gambero che per me.
Io tentenno, non so che mi sta succedendo, ma realizzo che QUALCOSA nel MIO gambero non va come dovrebbe. Sento uno strano scricchiolio in bocca.
Mi si gela il sangue. Avevo scartato SOLO la testa.
E così, con grazia e grande nonchalance, ho dovuto “triturare” gli altri QUATTRO gamberi di fiume.

“Gambero di fiume - Austropotamobius pallipes”
…Vive nei torrenti e nei rii particolarmente ossigenati. Particolarmente tozzo e dal CARAPACE ROBUSTO, può raggiungere i 11-12 cm di lunghezza e i 90 gr di peso.
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Wanda

lezioni di seduzione 3 (per maschi)

Cari maschi,
so che mi direte che non ci sono più le donne di una volta, che oggi sono tutte montate la testa, complessate, frustrate, che sono meglio le filippine o quell dell'est, ma se vi capitasse di dover corteggiare una donna europea, allora tenete presente quanto vi sto per dire.

1. ogni donna pensa che la terra giri intorno al sole, e che voi dobbiate girare attorno a lei. Unica, inconfondibile, speciale, per voi dovrà essere il baricentro, il fulcro di ogni vostro pensiero, di ogni vostra azione. Fateglielo credere.

2. alla donna piace l'uomo pratico, per cui riempitele la casa di mensole, imbiancatele ogni anno il bagno e la cucina, ogni 5 il resto della casa, tenetele in perfetto ordine il giardino e in assoluta efficienza impianti elettrico e idraulico.

3. alla donna piace l'uomo autonomo che, anche in tempi di singlitudine (da single), non dipenda da altre donne (leggi, da vostra madre). Quindi, dimostratele di saper tenere in ordine il bagno, di distinguere il lavaggio dei capi colorati dai bianchi, di saper gestire il contenuto di un frigorifero.

4. alla donna non piace l'uomo che sbava per il gioco del calcio, che passa le serate a guardare dibattiti politici e che legge soltanto riviste di moto o automobili. Pertanto, da oggi cominciate ad appassionarvi a cose meno prevedibili.

5. alla donna non interessa se ce l'avete lungo o particolarmente tosto, l'importante che qualche volta sappiate usarlo, possibilmente con lei.

Cari maschi, per ora mi fermo qui.
Fate ripasso ed esercizi, e attendete con fiducia la prossima lezione.

lunedì 24 novembre 2008

lezioni di seduzione 2

Qui,mi sa che tocca dare lezioni di seduzione.

La prima cosa da fare ,sono gli esercizi di respirazione.
Sedetevi con le gambe incrociate , come fanno i guru,
chiudete gli occhi , mettete un sottofondo musicale, qualcosa di molto soft
( consiglio, l’ultimo tango a Parigi o nove settimane e mezzo).
Congiungete le mani a mò di preghiera, portandole sulla fronte e
cominciate a inspirare lentamente e profondamente.
Questo esercizio va ripetuto nei giorni dispari alle 5 e 30 del mattino
Per un mese.
A questo punto, possiamo passare alla seconda fase, avete raggiunto sicuramente
un buon livello di autocontrollo(di sicuro saprete trattenere puzzette e ruttini)

Ora ,riempite una vasca di acqua che,deve essere molto calda,
il caldo scioglierà , grasso e ogni residuo di incrostazione, ovviamente,
consiglio di aggiungere , ace candeggina e ava lavatrice che non fa molta schiuma ma,
sbianca e toglie anche le macchie impossibili. Per chi non ha la vasca, non vi allarmate,
spruzzate una massiccia dose di Calfort, su tutto il corpo,attendere
almeno 10 minuti affinché entri in azione e docciatevi.
Non è finita, siete lindi ma non ancora profumati.
Togliete il tappo dalla vasca, lo so,l’acqua ora è melmosa, non scende
agevolmente, prendete lo sturalavandino e pigiate con forza più volte,
quando la vasca è perfettamente vuota, chiamate la disinfestazione.
Ora è pulita, riempitela di nuovo , aggiungete Sali e olio….ma no,
mica quelli da cucina, vi avrei detto anche dell’aglio, dovete aggiungere
Sali PROFUMATI E OLI PROFUMATI, riimmergetevi e nel frattempo
approfittatene per fare gli esercizi di respirazione suddetti.


Per oggi mi fermo qui, vi aspetto per la terza fase…non mancate.

lezioni di seduzione 1

Adolfina e Leandro
Cielo, ha telefonato LUI, il mitico meraviglioso arrogante uomo della mia vita, mi ha invitata, capite???, un invito a cena in piena regola...devo decidere subito cosa mettere. Magari un tailleur tipo " sonounadonnainaccessibile", ma con lo spacco che suggerisce: "sevuoitentadiaccedere"? No, troppo severo, meglio la gonna leggera di seta ed una camicetta di quelle che intravedi ma con stile, vero? Bene, allora tacchi alti e, oso...???, le autoreggenti, si le metto, me le hanno regalate a natale, sono splendide, lievi come un soffio e con il pizzo alto.....wowww. Poi fondotinta leggero, un nulla di fard, il mio profumo e sono prontaaaaa.
Mi siedo e aspetto, provo ad accavallare le gambe, accendo una sigaretta....acc ma perchè le autoreggenti si arrotolano???? Sono ridotta praticamente con un calzino e perchè mai le chiamano autoreggenti se poi non si autoreggono, mi spiegate l'arcano????
Le riprendo per l'elastico, tiro su, sistemo il pizzo e cerco di respirare piano: temo che un profondo le riarrotoli inesorabilmente intorno alla caviglia. Ecco che suona, è luiiiiii. Scendo danzando lieve lungo le scale e gli sorrido un "Ciao" a tutto rossetto. Sospiro salendo in auto e naaaaaaaaaaa: si riarrotolaaaaa. Lo guardo infelicissima, tento manovre di riaggiustamento che lui interpreta in maniera assolutamente inesatta, e mi sorride sornione, sussurrando:"avremo tempo dopo"...... Ho bisogno di un aiuto divino! Arriviamo al ristorante , scendo dall'auto ma il tentativo di mantenere ferme le autoreggenti con le ginocchia, mi obbliga ad una andatura che tutto ha tranne che del sexy ....ritengo di essere assimilabile più ad una protesizzata di recente Lo guardo ormai definitivamente compromessa nella mia identità di femme fatale, e mentre lui ordina un vino dall'impronunciabile nome francese, mi scopro a sognare di un cavaliere che mi trovi irresistibilemnte attraente in collant e scarpe basse. Beh, domani , per fortuna, è un altro giorno.......

Leandro e Adolfina
Si cari amici, questa sera finalmente esco con lei, quella incredibile, perfetta e laccatissima dolce valchiria che inseguo da mesi.
Ha accettato il mio invito con la nonchalance della donna cui tutto è dovuto, e mi fa morire lentamente con le sue improvvise distrazioni e quei sorrisi al rossetto indelebile.
Finalmente soli io e lei..... finalmente potrò gridarle la mia voglia di lei, carezzandole già la mano mentre andiamo al ristorante.
Beh.... gridarle..., magari un sussurro roco ma deciso ottiene più effetto, il grido sa di Tarzan e l'indagine su Man diceva che Tarzan è fuori moda oggi...
La preparazione è accurata: doccia\barba\colonia amara che mamma mi ha detto "macomeèbuona", blazer\pantalone grigio ed eccomi pronto con un'ora circa di anticipo..una ripassata con il filo interdentale non guasta vero?
Sono sotto casa sua amici, e so che da come salirà in auto capirò tutto, ma intanto è meglio defenestrare l'arbre magique, cozza maledettamente con la mia colonia amara.
Eccola...passo danzante e sorriso perfetto: mi sorride un "ciao" che lievemente già mi stuzzica la nuca...WOWWWW.
La guardo salire in auto , ma all'improvviso la sua espressione diventa da sorridente prima perplessa e poi infelice...cosa avrò mai combinato, che il cielo mi aiuti: e chi le capisce queste donne?
Ha un'aria infelicissima eppure si accarezza le gambe con gesti lievi...che devo fare, che devo dire????, magari le butto lì una frase ad effetto.."Tranquilla cara, avremo tempo dopo...", così mi sente maschio e deciso, anche se, onestamente, mi sembra una frase del tutto idiota!
Arriviamo al ristorante e la aiuto a scendere dall'auto e mi cala opprimente sull' animo la malinconia di vedere il suo viso così infelice : ho capito tutto, non le sono piaciuto e non vede l'ora che la serata sia finita.
Vorrei almeno offrirle il braccio perchè la vedo camminare in un modo stranissimo, con le ginocchia strette, come se dovesse frenare la sua voglia di fuggire lontanissima da me.
Siamo freddamente seduti in questo romanticissimo ristorante e l'unica cosa che posso fare per salvare la parte residuale del mio orgoglio è di ordinare un buon vino francese e se sbaglio la pronuncia a questo punto chi se ne importa, tanto peggio di così.....
E mentre aspettiamo gli antipasti, osservo la sua espressione sempre più depressa e mi trovo a sognare di una donna che mi trovi irresistibile in blue jeans e dolce vita, e che corra con me in una trattoria accogliente, giocando a chi prende prima il posto, magari in scarpe basse e maglione...... Domani, per fortuna, è un altro giorno.
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su gentile e gratuita concessione di lupa
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usi e costumi: LA DOCCIA



La facciamo tutti allo stesso modo? E no, certamente no.
Sembra impossibile, ma ci sono più differenze nei modi di fare la doccia che santi in Paradiso.
Vediamo un elenco di possibili variabili:

temperatura dell'acqua
fredda, tiepida, calda, bollente, dipende dalla stagione, dipende se ho pagato la bolletta del gas

cosa ti lavi
sempre tutto, sempre solo corpo, sempre solo piedi, sempre solo capelli, io e il cane, io e il pesce, tutto tranne la pancia

permanenza media (in minuti)
5, 10, 15, 55

quando la fai
mattina, sera, solo il sabato, solo prima delle feste nazionali, solo dopo il telegiornale, dopo aver cucinato le cipolle

dove la fai
a casa, a casa di mia madre, in palestra, dall'amante, dove capita

prodotti usati
sapone, sapone marsiglia, docciaschiuma, omino bianco (solo per bianchi), sapone neutro, carta vetrata

e per asciugarti
asciugamano grande, asciugamani piccoli, tende del bagno, carta igienica, accappatoio

e dopo il bagno
borotalco, olio, crema nivea, crema pasticciera, profumo, niente (se no perchè mi sono lavato?)

ci sono altre variabili da considerare?
confidaci la tua esperienza